mercoledì 13 maggio 2015

I 10 fatti buffi di Barcellona 2015

1) Rosberg vs Hamilton, andato in scena in uno dei più classici dei "in fondo l'ha presa bene". In fondo. 
Molti, compreso la sottoscritta, vedendo questo inizio di stagione sottotono per Rosberg, hanno pensato che il ragazzo si fosse un po' arreso. O forse che stava dove era costretto a stare vista la manifesta superiorità del compagno di squadra... ormai invincibile anche sul piano psicologico. In Bahrain qualcuno si era impressionato: ha combattuto con le unghie e con i denti, si è detto. Comunque sempre in coda ad Hamilton è arrivato. A Barcellona, finalmente, i ruoli si sono invertiti: Nico ha battuto Lewis in qualifica, ha fatto una buona gara, liscia senza problemi e senza imprevisti, e si è portato a casa una meritata vittoria. Senza errori e senza particolari lodi. Con il suo compagno alle spalle, che poi è quello che conta alla fine dei giochi.
Forse senza quell'imprevisto di Hamilton ai box le cose sarebbero potute essere meno facili, con una vettura meno "perfetta" ci saremmo divertiti di più avederlo vincere. Però siamo tutti felici veramente. 
Perchè mica è come quella pippa di Vettel che tenta di impressionare tutti balbettando due parole di italiano in radio. Questo è Rosberg, che sale sul podio e ti fa l'intera intervista in spagnolo. Non siamo in spagna? Vabbè, te la fa in francese. In inglese. In italiano. In tedesco. No, vabbè, dimmi che lingua vuoi che sappiamo parlare anche quella.
2) Il pubblico vs statistiche a casaccio:
- 100esimo Gran Premio per Button;
- Rosberg ha finito ogni gara della stagione nella stessa posizione in cui è partito;
- In 9 edizioni del Gran Premio spagnolo disputato su questo circuito hanno vinto 9 piloti diversi. 
Perchè Mazzoni ci spiccia casa.
3) Maldonado vs la bandiera a scacchi. Edizione n^x. Nuovo giro, nuovo ritiro per quella povera vittima dell'intera umanità, chiamato Pastor Maldonado. Che poi... uno a 'ste cose non vorrebbe neanche crederci ma, nel dubbio, perchè scegliere il 13 come numero fortunato? Infortunio del giorno dato dall'alettone posteriore che parte per la tangente di sua spontanea iniziativa. Nel senso: pare proprio che non sia andato a sbattere su niente e nessuno... ma la vettura gli si è ritorta contro. I meccanici hanno tentato di mandarlo in pista "rimuovendo" maldestramente la parte svolazzante ma, nulla lo ha trattenuto dal ritirarsi, anche questa volta. Pastor, questa bandiera a scacchi, proprio non la vuole vedere.
4) Grosjean vs tutti. Giornata di strani incidenti ai box. Tra i vari, ricordiamo il particolare ingresso di Grosjean ai box che, per poco, non manda tutta la crew all'ospedale. Il tipetto del muletto, forse, non è finito all'ospedale, ma finito parculato in lungo ed in largo per tutto il web, con una borsa del ghiacchio, là dove non batte il sole.
5) L'alettone di Maldonado vs still faster than McLaren. E gli scleri di Button nel dopo gara. Se solo avessi la voglia e la capacità di mettermi dietro a produrre meme da mandare a spasso per il web, prenderei questa foto e parculerei la vicenda del sorpasso compiuto da Maldonado, con l'alettone monco che, nonostante tutto, nonostante la grazia e la gentilezza con cui gli è stato estirpato, scende in pista e senza batter ciglio riesce a superare la McLaren di Button, in lotta con se stesso.
Le McLaren, ancora una volta, erano giunte in Spagna piena di ottimi propositi: una livrea nuova di trinca (che poi, ammettiamolo, era meglio quella di prima) e la speranza che, tutto il lavoro fatto sino a quel momento, rendesse la vettura quantomeno in grado di competere con le Force India. Invece no.
In prova libera son parsi tutti particolarmente entusiasti dei progressi, in qualifica tutto è stato smentito dai risultati, in gara c'è mancato veramente poco che Button finisse a giocarsela con le Manor, tra una mancanza e l'altra degli equilibri essenziali della vettura.
Nel dopo gara le cose si sono fatte, quantomeno per lui, decisamente più interessanti. Giusto per smetire ancora un po' che non deve aver preso veramente bene l'appiedamento del Bahrain, questa volta ha dato sfogo a tutte le sue frustrazioni, confessando di dubitare fortemente che entro la fine dell'anno si possa arrivare a punti. Qualche ora dopo su twitter è parso quasi scusarsi per gli "sfoghi" avuti con la stampa e giustificando tutto con la scusa della reazione a caldo dopo una gara amara. Ovviamente tweet pilotato dai poveracci dell'ufficio stampa del team che, a fatica, tentano di salvare la faccia.
Still faster than McLaren
6) Vettel vs mala suerte. Per quanti podi possa riuscire a raggiungere Vettel quest'anno, il suo destino non pare essere meno segnato di quanto non lo fosse lo scorso anno con la Red Bull a singhiozzo. L'apertura di stagione lo aveva ringalluzzito, giunse un podio, giunse una vettura competitiva, giunse una vittoria. Ha sperato di farcela... e che la sua Ferrari fosse in grado di colmare il gap con le Mercedes di Hamilton e Rosberg. Giunse la Spagna, tradizionale terra delle innovazioni tecniche di stagione... ed il gap con le Mercedes è addiruttra aumentato. Rosberg è stato imprendibile sin dalla prima curva. Hamilton, nonostante le sventure e le disgrazie, se lo è pappato in un sol boccone senza neanche troppa fatica. Lui è giunto terzo, ma giusto perchè terzo non c'era nessun altro. Anche il suo compagno di squadra, che tutti danno per rinato e ripronto a combattere, si è accoccolato quintolo, come da tradizione ferrarista. Triste e amareggiato per la situazione: quando mai. L'ironia del pre-podio è una delle cose di cui il mondo gli dovrebbe essere grato '...it was too easy for you... you're laughing because I'm right'
7) Raikkonen vs Bottas. Con finale al foto finnish. E chi la capisce è bravo.
8) Alonso vs STOOOOP! A voler essere del tutto sinceri ed onesti, c'è stato un momento in cui Button stava inseguendo batuffoli di polvere in fondo allo schieramento mentre, il suo compagno di squadra, per uno strano gioco dei pit stop, era scivolato addirittura in zona punti. Persino io ero quasi giunta al punto di pensare che quella sarebbe potuta essere la volta buona che portasse a casa qualcosa... invece no. Ma sono triste solo di aver avuto torto, mica per l'esito infausto della sua gara. Giunto in pit lane, ha inforcato la piazzola di sosta... e per poco non si è portato via l'intero gruppo dei meccanici. Nessuno si è fatto male: mica come in Lotus. Per questo posso dire che sia stato il momento più esilarante della gara: soprattutto dopo la terza volta di seguito in cui l'immagine veniva rimandata a rallentatore. Giunto allo stop la macchina non si stoppa: lo fa qualche metro dopo: viene riportata al suo posto a spinta ma inizia a far fumo. I freni sono andati: nel togliersi il casco a rivelato al mondo tutta la gioia che stava provando a far parte di un team tanto prestigioso.
9) Piloti vs livree imbarazzanti. Non so se sia meglio la McLaren vestita da Hispania, come simpaticamente suggerisce F1Web, o la Lotus con un gran 'Mad Max' sulla fiancata che, da ignorante ed assonnata che non sono altro, per metà gara mi hanno fatto credere che fosse l'auto di Verstappen. 
10) Hamilton vs 'domani smetto'. La prossima settimana Lewis rinnova il contratto, eh?

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