domenica 1 novembre 2015

FormulaGossip - Messico 2015

Benvenuti in Messico, là dove una volta ha vinto pure Richie Ginther. Correva l'anno 1965, Richie Ginter, pilota di nazionalità inglese, otteneva proprio in Messico la sua unica vittoria in carriera... a bordo di una Honda. Il che, già di suo, ha del comico se si confronta la situazione con quella dei giorni d'oggi.
Oggi, anno 2015, si torna a correre in Messico dopo 20 anni di astinenza. Neanche i più vecchi sul tracciato hanno mai corso da queste parti... anche se i figli di ci sono stati portati in gita. Anche le Honda sono tornate tra di noi, ma, ad istinto non andrà altrettanto bene. Per loro partenza in ultima fila: Jenson Button non è stato neanche in grado di prendere parte alle qualifiche, ha 70 posizioni di arretramento sulla griglia di partenza sul groppone. Qualcosa in meno per Alonso che, in ogni caso, qualificatosi 16esimo è arretrato per tenere compagnia all'amichetto.
Altre news dalla settimana appena trascorsa:
1) Valdoorne, prossima vittima sacrificale McLaren, ha vinto il titolo GP2. Mi sembra chiaramente già pronto per il motto di squadra: GP2! GP2! GP2!
2) Wehrlein, la terza guida con il nome di un detersivo Mercedes, ha vinto il titolo DTM. Che poi io non so neanche cosa sia, ma pare che ci sia da andarne fieri. Voci di corridoio vogliono che questo gli permetterà il passaggio nella massima serie, esattamente in Manor, ora che questi andranno a comprarsi i motori Mercedes.
3) Parlando di motori, paiono messi parecchio male quelli della RedBull dopo il divorzio dalla Renault. Dalla RedBull non sembrano emergere grossi timori a riguardo. Addirittura dicono di essere pronti a pagarsi la penale per uscire definitivamente da questo circolo vizioso. Qualcun altro scommetterebbe sul fatto che difficilmente la RedBull potrebbe potersi permettere di pagare la penale e voler rinunciare alla Formula1... ma quali alternative gli rimangono? Dalla Ferrari non intendono vendergli un bel niente. Quelli Mercedes sono off limits. Con la Renault ci hanno appena litigato. Io propongo una bella partita di motori Honda. Costano anche poco di questi tempi...
4) La Haas ha ufficializzato la propria seconda guida: Gutierrez (terza guida mancata Ferrari) sarà al fianco di Grossjean per la prossima stagione.
5) Lewis Hamilton ha festeggiato il terzo titolo mondiale e ricevuto i complimenti da buona parte dei propri colleghi. Quasi tutti. Da parte di uno in particolare è cosa buona che non gli sia ancora arrivata dietro una scarpa.
6) Dopo aver ricevuto il benservito dalla McLaren, Magnussen, uno di cui si continua a parlare e non si capisce bene perchè, pare esser pronto a ricevere il benservito dalla Formula 1. Non più un team sembra essere disposto a prenderselo e portarselo a casa... quindi gran riciclo in WEC. Insieme a quelli ormai troppo vecchi per guidare ancora una Formula 1. .
7) Dopo il Gran Premio degli Stati Uniti, Ricciardo non ha ancora ben capito come funziona la Virtua Safety Car. Ed anche noi ne siamo rimasti un po' confusi: qui di chiedono chiarimenti a gran voce.
8) Raikkonen ha espresso a viva voce il proprio stile vita: "I’ve never tried to please anyone - if people like that, fine". Mica per niente, poco dopo, all'evento pagliacciata organizzato dai soliti splendidi sponsor dei team, capaci di versare milioni di euro in cambio di una prestazione da giullare dei Jocker di turno, insieme a Sebastian Vettel c'è finito Maurizio Arrivabene. Perchè piuttosto che mettersi il camice bianco i soldi ce li mette lui.
9) Il leit motiv di questo gran premio è l'altezza. Il circuito è collocato ad oltre 2000 metri d'altezza, dove la rarefazione dell'aria consente alle vettura di raggiungere velocità mai viste prima. Se questo concetto non viene ripetuto almeno due volte l'ora è un peccato veniale.

Nessun commento:

Posta un commento