martedì 27 febbraio 2018

Test InFernali 2018 - p. 1

Credevo di poter seriamente tenere la bocca chiusa e lasciarli fare fino alla trasferta australiana ma, per come stanno andando le cose già alla prima giornata di test inFernali, non posso proprio fare a meno di inforcare la tastiera e riesaminare insieme a voi tutto quello a cui abbiamo assistito oggi.
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1. La Ferrari è scesa in pista ed è rossa;
2. Alonso è sceso in pista e, circa quattro minuti dopo l’inizio della stagione, già è rimasto a piedi ed è stato costretto a rientrare al box sconsolato;
3. la Toro Rosso, che non finge neanche più di non essere la terza e quarta vettura Red Bull, ha debuttato con un colorito blu shocking imbarazzante. Sulla fiancata non riporta neanche il nome italiano ma quello inglese. Qualcuno potrebbe andare a sfogliare il regolamento e dirmi se si può fare?
4. la Toro Rosso, tra l’altro, ha pure debuttato con il proprio motore Honda e, tra mattina e pomeriggio, sono stati in grado di portarsi a casa quasi due gran premi e mezzo senza avere il minimo problema;
5. Alonso ha già avuto un travaso di bile;
6. la RedBull è scesa in pista ma ha lasciato a casa la livrea maculata con la quale è stata presentata. E’ tornata ad un più classico total blu opaco, molto elegante, ma il maculato mi piaceva di più;
7. Lewis Hamilton, questa mattina, si è alzato dal letto nella sua stanza d’albergo milanese ed, esattamente come l’italiano medio, ha fotografato la neve e ha postato orgogliosamente tutto su instagram. Questo credo ufficializzi il fatto che sia tornato;
8. Nico Rosberg è andato a sciare e di cosa stiano facendo gli ex colleghi se ne sbatte l’anima;
9. la Force India è sempre rosa ma di un diverso tono: mi sfugge perchè questo debba essere un caso di Stato ma vi terrò aggiornati.

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