domenica 27 agosto 2017

Formula Gossip - Belgio 2017

Sono stata talmente lenta ad arrivare in fondo all'elenco dei 10 fatti buffi dell'estate che i fatti sono andati talmente tanto ad aggiornarsi o modificarsi da avere bisogno immediatamente di un altro elenco. Poi, per sembrare un tipino professionale ed intraprendente, ho dato un nume diverso al post. Giusto perchè non sembrasse una inutile ripetizione.

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La volta in cui qualcuno ha tossito come un dannato

E non si è messo la mano davanti alla bocca. Tra l'altro, pare che la regola del mettersi la mano davanti alla bocca debba essere modificata, perchè anche quello igenicamente lascia un po' a desiderare. Se hai modo di passare qualche tempo per un ospedale ti diranno si sicuro che il modo migliore per non trasmettere i tuoi germi al vicino sia quello di tossire e starnutire all'interno del gomito. Giusto per evitare di stringere la mano a qualcuno e passargli anche quello che starnutendogli in faccia gli avreste risparmiato. 
Detto questo: qui qualcuno ha detto il peccato ma non il peccatore... e non va bene! Perchè se siamo al briefing dei piloti, il peccatore è quasi sicuramente un pilota... e se è stato un pilota noi vogliamo sapere! Vogliamo sapere! Ma solo in ottica di gara, cosa andate ad insinuare. Se c'è qualcuno che non sta bene la sua indisposizione potrebbe avere ripercussioni sulla condotta di gara. E sul perchè Hamilton pare essere così allarmato alla sola idea di respirare la sua stessa aria. 
Io comunque voto per Massa, la cui indiposizione ungherese non è ancora stata ben chiarita.

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La volta in cui Vandoorne non ha saputo se fosse il caso di festeggiare

Notizie di un certo spessore per Stoffel Vandoorne, in grado di giungere là dove nessun Rookie era mai giunto prima dai tempi della dipartita di Hamilton: farsi rinnovare il contratto. No, perchè a Perez e Magnussen non era andata molto bene e prima di loro neanche Kovalainen se la era goduta più di tanto. Nel mezzo Alonso e Button che nella qualità di veterani e campioni del mondo per caso hanno ottenuto la qualifica di "intoccabili". Stoffel Vandoorne ha visto rinnovarsi il suo contratto per il 2018, che potrebbe essere una bella cosa... se non fosse che questo significa guidare un altro anno una McLaren.

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La volta in cui Vettel non ha aspettato fino a Monza

Storicamente le notizie di mercato Made in Ferrari venivano diffuse a Monza, un po' per dare ai tifosi qualcosa per cui essere allegri. A volte brilli, dalle prove libere alla gara. Insomma, per dare il contentino a tutti. Quest'anno già non erano stati in grado di tenersi un cecio in bocca con Raikkonen, riconfermato proprio alla viglilia del gran premio del Belgio. Per quanto riguarda Vettel, con contratto in scadenza anch'egli, ne erano certi: almeno fino a questa mattina. Il suo futuro non sarà deciso prima di Monza. Ma invece no: la notizia è giunta in un sabato qualunque, prima di salire in macchina per le qualifiche. Ed allora scoppio a ridere, perchè par chiaro che tutti sapessero tutto già due giorni fa, quando facevano gli sciocchini circa il "futuro incerto"... ed era ovvio, altrimenti che diavolo ci avrebbe fatto lì Raikkonen da solo? La seconda guida di Giovinazzi?

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La volta in cui Alonso non ha smentito di voler traslocare in Williams

Che il contratto di Alonso in McLaren sia in scadenza è già stato detto? Che potrebbe non essere del tutto soddisfatto della situazione in cui si è andato a cacciare e che vorrebbe cambiare casa è un fatto noto? Che con quello che ha guadagnato per fare lo scontento e insoddisfatto negli ultimi tre anni ci si sarebbe potuto saldare il debito del terzo mondo è già stato detto?
La notizia del giorno è quella che, magicamente, potrebbe esserci un posto vacante per lui in giro per la griglia. Il problema è che non è un top team. Il problema è che per avere quel posto dovrebbe mandare a casa senza se e senza ma Felipe Massa. Il problema è che il posto è in Williams. Là dove un solo anno fa avrebbero fatto carte false per avere Jenson Button, dove hanno fatto rientrare Felipe Massa dalla finestra dopo averlo fatto uscire dalla porta, dove, quanto pare, hanno una certa predilezione per la vecchia generazione. Nostalgia canaglia. 
Il problema è che Alonso non si è ancora affrettato a smentire il tutto, quindi potrebbe seramente essere una notizia falsa.

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La volta in cui Hamilton ha raggiunto quota 200

Traguardi di un certo spessore. Lewis Hamilton è giunto a quota 200 GP in carriera, nonchè... e questa mi hanno detto essere uno statisticone a parte, la 200esima partenza consecutiva. Il record delle maggiori partenze consecutive al momento è pari a 206 ed è detenuto da Nico Rosberg che, giustamente, è partito un anno prima e non ne ha mancata una.
L'occorrenza pare anche giocargli particolarmente a favore, essendo riuscito a tornare dopo qualche tempo a pole position e raggiungendo così quota 68, il record dei record toccato solo da Michael Schumacher. Tra l'altro, tra gli statisticoni a casaccio del giorno, aggiungerei che in realtà le pole di Schumacher sono state 70, conteggiate due in meno a causa di arretramenti vari subiti dopo il miglior piazzamento. Credo che lo stesso si possa dire anche di Hamilton, quindi annullato anche il controstatisticone.
A discapito di Rosberg e di Schumacher si potrebbe aggiungere che Hamilton, comunque, ha almeno ancora una stagione da completare.

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La volta in cui Ricciardo ha ritrovato le sue origini italiane

Tra le notizie sorprendenti di oggi c'è anche quella che Ricciardo avrebbe ascendenti italiani. Ce lo ricordiamo solo quando vince qualcosa. E quanto Stella Bruno lo obbliga a parlare italiano durante le interviste tirandosi dietro tutte le sue ire. E quanto dobbiamo correggere ogni non-italiano, Ricciardo compreso, che pronuncia il suo cognome Ricchiardo. Oggi però se lo è ricordato anche lui, proprio nel momento in cui si è accertato per benino che il suo compagno di squadra non capisse l'italiano per mandarlo aff.... come solo in questa lingua è possibile fare. Dovrebbero riconoscerci quale tipica onorificenza internazionale o qualcosa del genere.

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La volta in cui Vettel ha fatto come San Tommaso

Ogni volta che vedo i piloti fare questa pantomima del girare e rigirare intorno alle vetture altrui c'è una cosa che mi domando: ma stanno veramente cercando di capire qualcosa o è tutta scena? Cioè... fissando così le vetture altrui riescono veramente a cogliere qualcosa di fondamentale o è una allegra pantomima in favor di telecamera? Perchè oggi, proprio mentre Hamilton frignava un po' trastullandosi all'ombra del nuovo record raggiunto, Vettel ha fatto proprio avanti e indietro un bel po' di volte, guarda di qua, guarda di là, ogni angolazione e prospettiva, non si è fatto mancare nulla. Spiegatemi un po': faceva sul serio?

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La volta in cui Vandoorne non ha avuto più nulla da festeggiare

68 posizioni di arretramento sulla griglia di partenza sul circuito di casa. Praticamente partirà dal salotto di casa sua, o nelle vicinanze. Che bello: un'altro anno in McLaren.
Sono cose che non augurerei neanche al mio peggior nemico. 
O forse no, perchè ad Alonso l'ho augurata.

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La volta in cui Alonso ha potuto tornare nuovamente ad urlare "NO POWER!"

Ci era mancato, vero? Le prestazioni ungheresi sono state fin troppo promettenti per essere vere. C'era qualcosa che non andava... e a non andare, a questo giro, è proprio la sua vettura. Again!
Tra l'altro proprio nel momento in cui stava per entrare in Q3.

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La volta in cui Raikkonen ha incominciato ad incassare bene

Probabilmente tra le nuova clausole del contratto sono state insierite alcuni premi nel caso di sonore cazzate dette alla stampa. Mica per niente è stato necessario accelerare tanto i tempi del rinnovo. Mica per niente da quando ha firmato Raikkonen è diventato un chiacchierone. 
Ed è così che Vettel ha toccato la seconda posizione in griglia di partenza. Come sono collegate le due cose? 
Ovviamente perchè Raikkonen questa mattina si è svegliato e si è sentito generoso. Avrebbe potuto fare un buon tempo in qualifica... ma perchè farlo quando puoi farti mettere in scia dal tuo compagno di squadra e regalargli una prestazione migliore senza avere nulla in cambio? Ed ovviamente questa è tutta farina del suo sacco, non è stato il team a chiederglielo. 
Questa mattina Raikkonen si è sentito altruista. Non c'è altra spiegazione... o forse no. Perchè questa faccenda delle qualifiche "in scia" non sono mica una novità in casa Ferrari: Alonso e Massa erano cintura nera in questa prestigiosa disciplina e se avete la memoria corta ripercorretevi tutti i fasti dell'epoca "siete del scemi\geni". Non ci sarebbe nulla di male ad ammetterlo, ma loro sono Raikkonen&Vettel, Super-BFF forever! I Vetkonen. Raikkettel.

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