mercoledì 16 maggio 2018

#RandomFacts prima del giro di ricognizione

Un anno fa mi sono categoriacamente rifiutata di voler parlare di bimbo-Thomas, il frignone di Montmelò perchè mi era sembrato, e sinceramente mi sembra ancora, che di tutta quella storia se ne fosse voluto creare un evento molto più imponente di quanto non meritasse. 
E poi un bimbo che frigna non è tenero. Spesso è rumoroso, qualche volta insopportabile la maggior parte delle volte immotivato. Tutto ma non tenero. Non è tenera neanche la parte del team di buon cuore che ha voluto giocare mamma Ferrari, invitando il bimbo frignone nel paddock (a costo zero) e regalandogli ben 2 minuti della vita di Iceman, immortalato da tutti gli smartphone del circondario che volta le spalle e se ne va ben quattro secondi dopo lo scatto della foto che è passata alla storia. 
Ovviamente parlo solo per inviTia, perchè bimbo frignone sarei potuta essere io. Sarei voluta essere io. Ed invece ho continuato a piangere lacrime amare sui torti subiti da Kimi nel buio della mia cameretta. 
Eppure, ora che è approdato ai social ne sono certa che prima o poi noterà l'hashtag che ho creato solo per lui. 
L'anno scorso mi sono categoricamente rifiutata di parlare del bimbo-frignone ma quest'anno sembra esser diventato un affare di stato! Non posso tralasciare ancora. 
Tutto ha inizio, per la precisione, con l'accorato invito di FarMando Alonso di portare nel paddock uno dei giovani pulzelli che la telecamera ha inquadrato durante le qualifiche. Probabilmente l'età avanza, il senso di paternità ha iniziato a maturare o forse, molto più semplicemente, si crede Gesù Cristo e lascia che tutti i bimbi vengano a sè. Tra l'altro, tra le varie ipotesi non è neanche la più incredibile.
Tra l'altro occorre osservare quel po' di smarrimento generale davanti alla notizia. A me, sinceramente, l'hanno dovuto far notare, ma anche Fernando deve essersi confuso un po' vedendo il bimbo marchiato Honda e credendo che stesse tifando per lui... quando quest'anno la McLaren sarebbe motorizzata Renault.
Ma non importa... ormai il danno è fatto! Il bimbo viene individuato e portato di peso ad incontrare uno che, l'ultima volta che ha vinto qualcosa, non era ancora nato. Ma cerchiamo di soprassedere anche su questo.
Kimi di certo non è rimasto a guardare. Rivendicando così il suo ruolo all'inteno di tutta questa viceda, non solo è andato a recuperare il bimbo frignone dello scorso anno (perchè non è che morto un bimbo frignone ne fai un altro) per nuovo giro nel paddock e nuovo set di fotografie ma ha fatto anche in modo di farlo piangere un'altra volta non arrivando al traguardo.
Sono soddisfazioni.
Dulcis in fundo, il colpo da maestro che non ti aspetti. Quel calcio di rigore in zona cesarini che segna il punto della vittoria. E sia chiaro che non ho la più pallida idea se la frase precedente abbia veramente un senso. Perchè "limitarsi" a fare coma Alonso, che copia qua e là idee altrui?
Ha voluto il Suo sedile McLaren, ha voluto il Suo sedile Ferrari. E gli è sempre andata male. Ora ha voluto un proprio bimbo frignone da vantare alle cene con gli amici. Perchè farlo? Perchè farlo quando dietro le quinte ti spunta subdolamente un Pippo Massa a caso che non si limita certo a racattare bambini a caso in giro per gli spalti. Lui. Proprio Lui che è da una vita che gira con il figlio in grembo, per fare il colpaccio deve puntare in alto... e andare direttamente alla fonte: rapendo lo stesso bimbo-frignone di Raikkonen. Il bimbo-frignone originale. Mica una brutta copia.

1 commento:

  1. Raikkonen dovrebbe preoccuparsi, perché due apparizioni del suo piccolo fan e due ritiri... tutto ciò mentre Alonso ha terminato la gara nonostante la presenza di un suo fan in abiti della McLaren Honda! XD
    Quel bambino porta più sfortuna del padre di Hamilton...

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