Finalmente ho avuto la possibilità di tornare avedere un grampremio tutto intero e con penna e block-notes sotto mano. Yeppa!
Premessa importante prima di iniziare con il consueto resoconto della gara è il fatto che qualsiasi congettura sulla natura delle gomme si è rilevata, stramente, inutile e quantomai fuorviante. Si blaterava sin dall'inizio di come le gomme morbide avrebbero retto poco, ma ci si è resi ben conto di come anche quelle dure non avessero vita più lunga. In sostanza è stato tutto un cambiar gomme dall'inizio alla fine, senza avere mai la piena consapevolezza su chi cavolo stesse vincendo.
Neanche tempo di partire che già l'asturiano ha una botta di fortuna. Infatti Webber davanti a se deve sostituire il cambio e arretra di cinque posizioni. Dal 2° passa al 7° posto... e Alonso è così gia terzo, senza neanche essere salito in macchina.
In partenza un po' di fuochi d'artificio tra Massa, Liuzzi e Button. L'inglese non si fa niente, Massa si grattugia un pochino, Liuzzi va in testacoda. Kobayashi va contro il muro dei campioni. Cosa non si fa per sentirsi importanti.
Al 5° giro Webber supera Button, mentre Hammilton e Vettel 1° e 2° litigano. Alonso è tallonato da Webber. Button dopo 7 giri cambia già gomme visto che sono andate. Alonso e Hammilton imitano e litigano anch'essi in pitlane, prendendosi un po' a sportellate quasi arrivando al contatto, riuscirci no?! Alonso ha la meglio sull'inglese che si accoda.
Al 16° giro, quando quasi tutti hanno ormai cambiato gomme per la prima volta, Buemì si ritrova in testa davanti ad Alonso che, forse dimenticandosi di non saper sorpassare, cerca di superarlo. Ovviamente non ci riesce, ma di questo si avvantaggerà Hammilton che a sua volta lo supera. Poco dopo Buemì entrerà ai box, lasciando la 1° posizione all'inglese.
Siamo più o meno al 20° giro quando si vede Massa uscire dai box, ma nessuno ci spiega cosa è accaduto, anzi Mazzoni liquida il tutto con ha fatto un pitstop. Peccato che fare benzina è un po' vietato quest'anno, desumiamo quindi sia andato per il 2° cambio gomme. La cosa sarà rilevante dopo un po', visto l'opportuno intervento dai box, dove si segnalava che i due maninred avrebbero termianto tutte le gomme nuove.
Cambia che ti ricambia, De La Rosa al 32° giro si stufa e decide di accostare alla prima piazzuola. E' l'esperienza che parla. Al 47° giro anche Trulli, altro pilota dalla grande esperienza, decide di accostare, stufo di tale gioco al massacro.
Morale della favola, vince Hammilton, dietro di se Button, terzo Alonso... ma solo perchè la gara è finalmente finita al 70° giro. Fosse andata avanti ancora 10 minuti è probabile che le carte sarebbero state rimescolate ancora un po'.
Gara completamente inutile per Massa, che dopo l'operazione kamikaze della prima curva ha trascorso in completo anonimato la maggior parte della gara, fino al momento in cui ha pensato bene che fosse opportuno farsi un po' vendere e se prima, nel suo bel anonimato, almeno qualche punticino avrebbe portato a casa, dopo aver quasi spaccato un alettone e aver fatto un giretto ai box per cambiare il musetto, si ritrova 15° e doppiato. Oh, però la Ferrari gli ha rinnovato il contratto. Un affarone!
Altre note di rilievo:
- Mentre questi se la spassavano al cambio gomme, Kimi Raikkonen rideva di tutti e di tutto al Rally della lanterna, mica cotica!
- La mania da contratto di casa Ferrari ha contagiato anche un bimbetto di 11 anni, a quanto pare già prodigio del Kart, che la scuderia si è voluto assicurare già con largo anticipo. Non so voi ma a me è tornato in mente in tabacchino degli scherzi a Soschmacher!
Premessa importante prima di iniziare con il consueto resoconto della gara è il fatto che qualsiasi congettura sulla natura delle gomme si è rilevata, stramente, inutile e quantomai fuorviante. Si blaterava sin dall'inizio di come le gomme morbide avrebbero retto poco, ma ci si è resi ben conto di come anche quelle dure non avessero vita più lunga. In sostanza è stato tutto un cambiar gomme dall'inizio alla fine, senza avere mai la piena consapevolezza su chi cavolo stesse vincendo.
Neanche tempo di partire che già l'asturiano ha una botta di fortuna. Infatti Webber davanti a se deve sostituire il cambio e arretra di cinque posizioni. Dal 2° passa al 7° posto... e Alonso è così gia terzo, senza neanche essere salito in macchina.
In partenza un po' di fuochi d'artificio tra Massa, Liuzzi e Button. L'inglese non si fa niente, Massa si grattugia un pochino, Liuzzi va in testacoda. Kobayashi va contro il muro dei campioni. Cosa non si fa per sentirsi importanti.
Al 5° giro Webber supera Button, mentre Hammilton e Vettel 1° e 2° litigano. Alonso è tallonato da Webber. Button dopo 7 giri cambia già gomme visto che sono andate. Alonso e Hammilton imitano e litigano anch'essi in pitlane, prendendosi un po' a sportellate quasi arrivando al contatto, riuscirci no?! Alonso ha la meglio sull'inglese che si accoda.
Al 16° giro, quando quasi tutti hanno ormai cambiato gomme per la prima volta, Buemì si ritrova in testa davanti ad Alonso che, forse dimenticandosi di non saper sorpassare, cerca di superarlo. Ovviamente non ci riesce, ma di questo si avvantaggerà Hammilton che a sua volta lo supera. Poco dopo Buemì entrerà ai box, lasciando la 1° posizione all'inglese.
Siamo più o meno al 20° giro quando si vede Massa uscire dai box, ma nessuno ci spiega cosa è accaduto, anzi Mazzoni liquida il tutto con ha fatto un pitstop. Peccato che fare benzina è un po' vietato quest'anno, desumiamo quindi sia andato per il 2° cambio gomme. La cosa sarà rilevante dopo un po', visto l'opportuno intervento dai box, dove si segnalava che i due maninred avrebbero termianto tutte le gomme nuove.
Cambia che ti ricambia, De La Rosa al 32° giro si stufa e decide di accostare alla prima piazzuola. E' l'esperienza che parla. Al 47° giro anche Trulli, altro pilota dalla grande esperienza, decide di accostare, stufo di tale gioco al massacro.
Morale della favola, vince Hammilton, dietro di se Button, terzo Alonso... ma solo perchè la gara è finalmente finita al 70° giro. Fosse andata avanti ancora 10 minuti è probabile che le carte sarebbero state rimescolate ancora un po'.
Gara completamente inutile per Massa, che dopo l'operazione kamikaze della prima curva ha trascorso in completo anonimato la maggior parte della gara, fino al momento in cui ha pensato bene che fosse opportuno farsi un po' vendere e se prima, nel suo bel anonimato, almeno qualche punticino avrebbe portato a casa, dopo aver quasi spaccato un alettone e aver fatto un giretto ai box per cambiare il musetto, si ritrova 15° e doppiato. Oh, però la Ferrari gli ha rinnovato il contratto. Un affarone!
Altre note di rilievo:
- Mentre questi se la spassavano al cambio gomme, Kimi Raikkonen rideva di tutti e di tutto al Rally della lanterna, mica cotica!
- La mania da contratto di casa Ferrari ha contagiato anche un bimbetto di 11 anni, a quanto pare già prodigio del Kart, che la scuderia si è voluto assicurare già con largo anticipo. Non so voi ma a me è tornato in mente in tabacchino degli scherzi a Soschmacher!
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