C'è chi colleziona schede telefoniche, chi si cimenta con le sorpresine degli ovetti Kinder. Poi c'è chi colleziona caschi. Non in scala ridotta ma veri e propri caschi! Possibilmente usati, sudati e puzzolenti. Indovinate di chi sto parlando!
Dos cascos más para la colección.. Vettel/Hamilton. Gracias chicos! 2 more helmets for the collection. Thanks!! pic.twitter.com/t7Y0h2xmro
— Fernando Alonso (@alo_oficial) August 1, 2013
Che poi, la mia domanda, forse banalotta lo ammetto, ma una collezione di caschi, dove diavolo te la metti? In salotto nella parete libera da divano e televisore? Nella cabina armadio insieme a tutti i vestiti che sono stati comprati ma che si sono rivelati delle pessime scelte una volta arrivati a casa senza quegli specchi fighi dei negozi? In sala da pranzo per darne lustro con gli ospiti? E ci vorrà anche un mobile dedicato, chissà se da Ikea si trova qualcosa di adatto.
Ho un'idea decisamente più probabile: quella della collezione è solo una scusa utilizzata per farsi regalare i preziosi cimeli, in realtà questi verranno utilizzati dallo spagnolo a mo' di bambola voodoo, indilzando stuzzicadenti, ombrellini degli aperitivi e forcine per i capelli nella gommapiuma. Altrimenti come si spiega la fatalità dei nomi dei coinvolti: Vettel e Hamilton?
Ho un'idea decisamente più probabile: quella della collezione è solo una scusa utilizzata per farsi regalare i preziosi cimeli, in realtà questi verranno utilizzati dallo spagnolo a mo' di bambola voodoo, indilzando stuzzicadenti, ombrellini degli aperitivi e forcine per i capelli nella gommapiuma. Altrimenti come si spiega la fatalità dei nomi dei coinvolti: Vettel e Hamilton?
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