Quelli che hanno preceduto il gran premio di Monza 2014 sono stati sicuramente pomeriggi pieni di dichiarazioni. L'argomento principale, non è neanche il caso che lo stia a specificare: Hamilton\Rosberg\il fattaccio di SPA ed i fuochi d'artificio Made in Mercedes.
Da rilevarsi, prima di tutto, l'operazione di umiliazione pubblica compiuta in seno alla Mercedes dove, pur di fare stare buono e quieto Lewis Hamilton, si sono messi tutti a sparare merda su Nico Rosberg. Della serie i panni sporchi potrebbero anche essere lavati in casa, ma farlo su Twitter è molto meglio, nei giorni scorsi sono giunte, attraverso i vari canali ufficiali del team, la camunicazione dell'amminimento interno subito dal pilota, dalla "multa" che gli è stata comminata, sotto forma di donazione benefica a non si sa bene quale ente, ed una serie di comunicazioni ufficialmente-ufficiali provenienti in contemporanea da entrambi i piloti che, a seguito di una profondissima riunione aziendale, avrebbero assunto delle posizioni piuttosto conciliative, l'uno nei confronti dell'altro. Alla faccia di quelli che alla seconda o terza gara della stagione credevano veramente che la loro eterna amicizia avrebbe prosperato forever and ever. Ovviamente nessuno intende prendere per vera nessuna delle parole uscita dai due statement. Sia chiaro: tutta una mossa di politica anziendale per far credere, ovviamente non si sa per quale inutile motivo, che tra i due fili ancora tutto liscio come l'olio.
Dalle parole di Rosberg (in inglese e tedesco, per l'occasione) una assunzione completa di tutte le colpe per l'incidente, figlio di una sua mancata corretta valutazione del rischio che si stava prospettando dalla sua manovra. Dalle parole di Lewis: la volontà di continuare a lavorare con il team e con il suo compagno di squadra per portare a casa un buon risultato ed una sorta di "perdono" alla quale nessuno intende credere. Dalle parole del team: cieli azzurri e prati in fiore attendono il week end di Monza. A proposito: dov'è la pizza?
I simpaticoni della FIA, ovviamente, la dove vedono l'inciucio, se possono, ci vanno a marciare per un po', quindi, caso strano, convocazione d'onore per i due man in mercedes per la conferenza stampa pre-granpremio. Cercate di cogliere la sottigliezza: convocato d'onore anche Fernando Alonso, opportunamente seduto tra l'uno e l'altro Mercedes. Ovviamente c'erano altri tre, seduti ai posti dietro, andati solo a scaldare il banco. C'è chi dice che far sedere il ferrarista nel mezzo sia servito solo a dividerli prima che si prendessero a schiaffi. Chi ci vede una questione cromatica. Per quelli leggermente più duri di comprendonio, in ogni caso, non hanno tardato ad arrivare le domande che avrebbero spiegato la vera ragione della sua presenza in loco. Uno dei meme più divertenti che sta girando in rete dal momento della conferenza stampa ad ora vede il suo naso crescere, crescere, crescere a dismisura, dopo che, alla domanda circa i suoi rapporti con l'inglese ai tempi della McLaren ha risposto: "Io con Lewis? Mai avuto problemi". Ed a quel punto la sala stampa crollò dalle risate.
Ma non finì qui. Venne anche il momento in cui Alonso ribadì: Vettel non è il pilota più bravo! Un secondo di silenzio per creare la suspance. E mentre tutti trepidavano nell'attesa che dicesse perchè io sono il più bravo di tutti i tempi!! ha stupito tutti con parole d'amore: Il migliore è Hamilton. Stupore tra gli astanti.
Altre scottanti rivelazioni da parte di Hamilton: il contratto con la Mercedes dura ancora un anno... quindi il suo futuro non potrà che essere in Mercedes. E mentre ragionavo sull'inutilità dell'osservazione e dei vincoli contrattuali quando, con una giusta merce di scambio, è possibile farne carta straccia, mi domandavo anche, se proprio non volesse più rimanere in Mercedes, dove cavolo è che potrebbe andare? In Red Bull al posto di Vettel dove gli farebbero ingoiare tutti suoi orecchini e quella malsana voglia di twittare anche dal gabinetto? In Ferrari al posto di Raikkonen a sgomitare con Alonso alla faccia dei cattivi rapporti che non ci sono mai stati tra di loro? Ed è a quel punto che ho avuto la folgorazione! Il gran ritorno in McLaren: là dove sono disposti a pagarsi le loro belle cifrette pur di avere Vettel, che di traslocare neanche avrebbe voglia, perchè mai non aprire il portafoglio per svincolare Hamilton dal suo bel contrattino e riprendiersi il proprio pupillo?
Ah, poi ci sono anche tutti gli altri. Per esempio:
- Bottas. Pretende un contrattino nuovo nuovo con i sigori della Williams.
- Alonso giura di voler proprio rimanere in rosso anche il prossimo anno. Sì, sì. Vedi la faccenda del naso che si allunga di cui sopra.
- Vettel chiede ai signori della McLaren di concedergli un po' di tempo per pensare alla loro proposta.
- In RedBull non è chiaro se intendano aspettare che Vettel si faccia i propri porci comodi o intendano cercare un valido sostituto.
- Jenson Button è andato a farsi un giro in macchina insieme a Cristiano Ronaldo... ma solo per pubblicità. No, non alla macchina. A TAG Heuer.
Nessun commento:
Posta un commento