Ci sono delle verità che sono sempre davanti agli occhi di tutti, ma che facciamo finta di non vedere. Ci sono verità che può far male accettare, ma per le quali prima o poi non sarà più possibile chiuere gli occhi. Prima o poi bisogna guardare in faccia la realtà ed assumersene le conseguenze.
La verità del giorno è: ma com'è che di 22 piloti in pista non ce ne sia uno che sappia tenere una penna in mano? Basta guardare i loro cosiddetti autografi: degli scarabocchi senza senso. Anni ed anni di lotte a tutela della persona, della personalità, dell'autonomia individuale di ogni singolo uomo e poi... e poi per riconoscere l'uno dall'altro bisogna mettergli un numero a fianco. Come se fossero schedati.
Che poi... pensandoci. Forse è quasi meglio che si impegnino a scrivere un numero prima di vederli firmare con un una X come l'avo contadino, no?
PS: si ringrazia casa-madre Lotus per aver dotato i propri piloti di sottotitoli.
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