lunedì 18 febbraio 2019

Scrapbook: anteprime di 2019 - page 2 -

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La cosa più trash dello scorso gala di fine anno è stato inevitabilmente Raikkonen, super eroe della serata. Si dice addirittura che fosse arrivato a'evento "già festeggiato" come si direbbe dalle mie parti ma, in ogni caso, pare evidente che durante la serata si sia divertito parecchio. Io me lo immagino Vettel poco a tastarsi quei maledetti baffi come un vecchio saggio preparandosi psicologicamente a tutto quello che da un momento all'altro sarebbe potuto succedere... ed è successo. Diciamo che  ha dato più spettacolo su quel palco che negli ultimi 15 anni di carriera ma, in fondo, a noi Kimi piace anche per queste sue ormai caratteristiche carenze di sobrietà, se le vogliamo chiamare così. Una roba che a confronto era più sobrio Hamilton presentatosi di verde vestito ad un evento con black tie come dress code. Nessuno gli potrà obiettare che la cravatta non fosse nera. 
A proposito di Hamiton, passiamo pure al capitolo Mercedes. 
Devo ancora capire se in Mercedes stanno guardando al futuro o, semplicemente, hanno deciso di convertire la loro ragione sociale in ONLUS. Prendi tutti i reietti della scorsa stagione e nominali terzo pilota: hanno più terzi piloti loro che giocatori in panchina l'inter. Che poi, parliamone, io non ho idea se l'inter abbia veramente tanti giocatori in panchina, non è forse uno di quei tanti famosi MEME che girano per la rete? Ha un fondo di verità?
In ogni caso in Mercedes c'è un bel gruzzoletto di soggetti ad attendere la loro bella occasione. 
Tipo Ocon, reietto di casa Force India in un mondo in cui la Force India non si chiama più Force India ma assomiglia paro paro alla stessa Force India dell'anno scorso tranne per il fatto di non avere più Ocon al volante ma Stroll. Stroll. Io ancora non me ne capacito. 
Così, mentre anche Perez è ancora piuttosto confuso circa il nome da inserire nel profilo LinkedIn sotto la voce "attuale occupazione, Ocon ha cambiato le vesti passando dal rosa ad un più raffinato bianco e nero. Non che ci sia molto da fare in questo momento in Mercedes per uno come lui, però si sta adattando bene a fare video ad Hamilton che guida. Che poi è l'unico momento della giornata in cui non può scattarsi selfie autonomamente. dicheno che stia attendendo l'autorizzazione a montare un selfie stick sulla sua monoposto ma, nel frattempo, non è malaccio avere un media manager al muretto. Assunto. 
Assunto in Mercedes al momento risulta pure Vandoorne, vittima incompresa di quella carneficina Made in McLaren degli ultimi anni. Un team solo che è riuscito a far terminare ingloriosamente la carriera di Jenson Button, Fernando Alonso, Stoffel Vandoorne... oltre ad esserci arrivato molto vicino anche per Magnussen e Perez, forse riusciti a salvarsi in corner. Ma non è della McLaren che stiamo parlando in questo momento. 
La sua funzione all'interno del team al momento non è ancora ben chiara ma, mentre le alte menti locali ci pensano, pare che Vandoorne sia riuscito a ripiegare con un simpatico passatempo: la Formula E. Là dove riesce sempre a portarsi a casa il fanboost ma, nonostante l'appoggio del pubblico, non c'è verso che riesca anche a vincere. Mi sembra pronto per Sanremo, tra l'altro. 
Forse non è niente di tutto questo. Forse in Mercedes sono solo lungimiranti, si sono resi conto che, tra una sfilata di moda e una comparsata in salata di registrazione, non manca molto al momento in cui Hamilton deciderà di abbandonarli definitivamente per andare ad inseguire qualche altro grande sogno. Forse è il caso di incominciare a puntare gli occhi sulla prossima grande punta di diamante del team... o forse molto meno. Forse basta incominciare a puntare gli occhi su una seconda guida che faccia scendere un po' meno il latte alle ginocchia di Bottas
Non che Bottas si sia rivelato essere il male assoluto. Qualcosa di buono lo ha portato a casa pure lui, ci mancherebbe. Ma pare evidente che stia già incominciando a venire meno, dopo soli due anni di convivenza, quella goliardica fratellanza con Hamilton tanto sbandierata all'inizio della relazione. Insomma, i rapporti stanno incominciando a raffreddarsi un pochino, niente abbraccioni, niente dichiarazioni di stima reciproca. Anche al momento della presentazione della vettura, un paio di foto in cui sono casualmente nella stessa inquadratura ed una collezione di momenti da figli unici.

1 commento:

  1. Là dove riesce sempre a portarsi a casa il fanboost ma, nonostante l'appoggio del pubblico, non c'è verso che riesca anche a vincere. ---> naaaaahhhhh, la mancanza di vittorie non è un problema, il vero problema di Vandoorne è che finora non è ancora riuscito neanche una volta ad andare a punti...

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