Per capire veramente la gara di oggi credo che sia necessario fare riferimento a diversi eventi passati: attraverso questi richiami è possibile distinguere la gara in due parti diverse e giungere ad un unico verdetto: Oh mio Dio!
Prima fase di gara: maledetta noia! I problemi sono quelli di sempre - basta andare a vedere cos'è successo l'anno scorso (2011) o due anni fa (2010). Il circuito è molto lungo, ci vogliono quasi due minuti a percorrerli tutti, si tratta delle strade di una città senza vie di fuga idonee a smaltire la calca dopo un incidente (con conseguente obbligo di Safety Car per ogni inezia). Solo per percorrere la corsia dei box sono necessari 30 secondi... e se ci aggiungiamo che qualche furbone ha ritenuto necessario prevedere 61 giri ecco perchè il mio disappunto per il rinnovo di questo gran premio per i prossimi 5 anni torna a farsi sentire.
La partenza, in fin dei conti, è stata meno traumatica del previsto. La presenza di Maldonado in 2° posizione non ha provocato danni a nessuno: questo è semlicemente partito male e si è andato a posizionare davanti ad Alonso, stabilmente in 5° posizione. Il Ferrarista a dirla tutta non è neanche partito così bene, solo che gli altri sono riusciti a far peggio di lui, quindi alla fine dei conti è riuscito a tenersi ben saldo il titolo di quintolo.
Dopo il primo giro di valzer ai box Hamilton mantiene saldamente la propria posizione all'urlo di gli ultimi saranno gli ultimi se i primi sono irraggiungibili, Vettel e Button gli tengono testa. Alonso si ritrova leggermente più indietro, grazie al DRS con il quale ha imparato a compiere sorpassi, giunge fin dove può - ovvero in 5° posizione - poi scatta la maledizione. Ricordo velocemente la classifica fino a quel momento: HAM VET BUT MAL ALO.

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