Andando a rileggere ora quanto un anno fa scrivevo alla vigilia del gran premio del Belgio scopro essere esattamente la stassa cosa con la quale avevo voglia di aprire questo post: Quando questa mattina mi sono svegliata convinta che sarebbe successo qualcosa a scompigliare gli assetti di gara, nessuno mi ha voluto credere. Anche questa mattina qualcosa suggeriva alla mia mente che non sarebbe stata affatto una gara piatta noiosa: probabilmente centra il fatto che siamo tornati dopo ben 4 settimana di pausa e la speranza di non assistere mai più ad un mero susseguirsi di giri è l'ultima a morire, sarà che le carte in tavola erano volte in modo positivo fin da ieri, fatto sta che GP ci ha dato sicuramente un bel po' di scosse!
Dal pre gara era giunta la notizia che Alonso dalla sesta era già scivolato in quinta posizione (quintolo non si smentisce mai): con tutti gli avversari di campionato mondiale alle sue spalle la cosa non stava andando a promettere molto bene. La colpa di tutto questo è (inevitabilmente) di Maldonado che, a quando pare, dove lo metti lo metti questo fa danno. Ieri aveva arrancato fino alla terza posione, per scorrettezze in fase di qualifiche è scivolto indietro, proprio tra Hamilton ed Alonso: la cosa andava a promettere sempre peggio.
Allo scattare del fatidico semaforo verde Maldonado scatta nella corsia centrale, poi partono anche tutti gli altri. Button riesce a mantenere la testa, ma questa è un altra storia di cui parlerò tra un po'. Prima ancora di superare la prima curva qualcuno mi offre lo spunto di aggiungere un nuovo elemento alla mia collezione personale di foto di incidenti di Alonso: la porto avanti dal 2004 ma lo sciagurato non mi offre mai particolari spunti quindi procede molto a rilento. Il soggetto in questione è Grossjean che dopo aver combinato chissà che diavoleria crea un accozzaglia di vetture che raramente si è vista in passato. Certo in tutto questo è che Grossjean ha scontrato Hamilton, il quale è finito su Alonso che ha spiccato il volo ed è atterrato giusto in tempo perchè lo stesso Grossjean di prima gli planasse sopra il casco. In tutto questo loro tre ed un altra manciata di piloti sono finiti sull'erba. Mentre tutti uscivano dalle loro vetture, si è vissuto un nanosecondo di terrore quando Alonso è rimasto immobile all'interno della sua senza muoversi. Anche i cronisti hanno ritenuto corretto per quell'istante semplicemente tacere: poi qualcuno si è avvicinato alla vettura per capire cosa stava accadendo e tutto si è risolto a tarallucci e vino quando il burlone ha deciso di uscire dalla macchina con le sue stesse forze.
Dal momento che, anche se non sembra, anch'io ho un minimo di sensibilità, solo dopo aver visto lo spagnolo muoversi ho deciso di decretare quello come uno dei momenti più divertenti della Formula1 degli ultimi anni: complice il mio amico Luigino! Quando ancora anche noi da casa non avevamo ancora ben chiaro cosa fosse successo, soprattutto senza un replay al rallenty, Hamilton pareva aver capito già tutto, prima di scaglia contro Grossjean, due commissari lo fermano, lui ancora si indica la fronte, forse gli da del matto, forse ha mal di testa, forse gli sta indicando i magnifici disegni che ha impressi sul casco. Arrabbiato come non mai, a quel punto, quando a dire la verità tutti stanno fissando Alonso e le sue moine per scendere dalla macchina, prende un pezzo di detrito di carbonio volato da una delle tante monoposto e spedito come un razzo si dirige verso i box. Per fare tutto questo indisturbato attraversa pista, pitlane dei box dove altre squadre (tra l'altro) stavano veramente lavorando. E' passato in mezzo a meccanici e pistole, ha scavalcato pneumatici abbandonati ed altre amenità, completamente indisturbato, come se fosse tutto normale: tutto con il suo pezzo di carbonio in mano. Il percorso è stato così lungo e così surreale che tutte le telecamere hanno incominciato a seguirlo, ad inquadrare i volti dei meccanici davanti ai quali passava che parevano tutti sgranare gli occhi quasi a chiedersi cosa ci facesse in quel momento sulla loro piazzola o nel loro box. Tutto con il suo pezzo di carbonio in mano. Io credo che sarei potuta morire di riso in quell'istante. Nessuno comunque si è andato ad informare su cosa diavolo indendesse farsene.
Dopo un infinità di giri di safety car, dopo aver assistito ai potenti mezzi dell'organizzazione belga per togliere i detriti dalla pista (scope! semplicissime scope) quando qualche maligno stava incominciando a pensare che oggi sicuramente avrebbe vinto l'unico che non si fosse autoeliminato, la gara ha potuto riprendere e, alla fine dei conti, è stata anche meno banale di quanto si potesse pensare. La McLaren di Button è stata per tutto il tempo inevitabilmente una spanna sopra le altre, questo gli ha permesso di gestire tranquillamente la gara, il suo vantaggio e anche le gomme. Inevitabile che abbia vinto anche la strategia: sul podio ai primi due gradini Button e Vettel titolari di una strategia ad una sola sosta. Altrove si è optato per due soste e non ha pagato. Per esempio nel caso di Schumacher che, nonostante la celebrazione del 300° GP, ha dimostrato di voler dare ancora battaglia, ma perdendo tutto un'altra volta a pochi giri dalla fine. Così per Raikkonen che per un attimo credo che abbia veramente pensato che fosse arrivata la sua ora di toccare il gradino più alto del podio: si è dovuto accontentare di quello più basso, ma dopo aver messo in circolazione la nuova pubblicità dello shampoo Clear ed averci obbligati a vederlo, credo che possa anche abbassare la testa e tacere.
Note di colore.
- Durante la parata dei piloti Glock è riuscito a perdersi il cellulare. Fortunatamente un buon sammaritano l'ha ritrovato e l'ha restituito ancora prima della gara. Questo lieto evento di generosità umana è stata celebrata con un tweet.
- Grossjean per quella sciocchezzuola combinata ad inizio gara ha ricevuto un ban per la prossima gara di Monza. In questo momento il team sta chiedendo uno sconto sulla pena, difficilmente questo sarà accordato, probabilmente potranno far entrare in pista il pilota di riserva. Si narra che l'ultima volta che per sanzione è stata prevista una interdizione è stato nel 1994 nei confronti di Schumacher (quello che dice agli altri che devono incominciare a saper perdere) per aver ignorato le bandiere nere esposte nei suoi confronti.
- Maldonado è stato sanzionato di ben 5 posizioni sulla griglia di Monza per la falsa partenza ed altre 5 posizioni per il contatto con Glock, per un totale di 10 posizioni. Sommate alle altre 5 perse all'inizio di questo gran premio, credo che sia appena passato in vantaggio nella classifica piloti sanzionati e certamente battendo ogni record di sempre per il numero di provvedimenti del singolo week end.
- Hamilton a forza di twittare qualsiasi cosa gli passi per la mente l'ha combinata grossa. Già dicevo ieri che gli era presa sta frenesia di fotografare e pubblicare tutto quello che gli capitava a tiro, poi è arrivata quella faccenduola dell'alettone cambiato a Jenson e non alla sua vettura: fu lì che pensò bene di riprendere e piazzare in rete la telemetria dei loro risultati così diversi offrendo sostanzialmente su un piatto d'argento a tutte le altre squadre una valanga di dati sensibili su entrambe le vetture del team. Chiaro l'ordine di cancellare tutto... e possibilmente anche quella serie di tweet contenenti parolacce ed altri connettori poco eleganti buttati sfornati quando ancora aveva i guanti in mano. Fato vuole che da quando Grossjean gli ha sfondato la vettura non si sia espresso sul social network neanche con un WTF? Ora gli vado a chiedere se mi spiega quella vicenda del gadget dell'incidente che si è portato via.
FormulaGossip Pre Spa - Francorchamps. Belgio 2011
Spa. Belgio 2010. Gara.
Spa. Belgio 2010. Qualifiche.
Pre - Spa. Belgio 2010.
Belgio 2009... e Raikkonen torna a vincere!
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