Il sipario è calato sul Mondiale 2012 di Formula1, la bandiera a scacchi è stata sventolata e le luci si sono spente. Ecco quello che è successo dietro le quinte.
- In RedBull è stato festeggiato il più giovane tre volte campione del mondo, nonchè il terzo tre volte campione del mondo nella storia della Formula1. A conti fatti la gioia è stata messa leggermente in dubbio qualche giorno dopo, ma su questo tornerò più avanti.
- Hulkemberg ha fatto irruzione ai box McLaren per chiedere scusa ad Hamilton per quello che è successo in pista. I due sono stati avvistati chicchierare pacatamente, impossibile tornare indietro ma è il gesto quello che conta.
- Button si è dichiarato felicissimo della vittoria conseguita in una delle gare più infide che abbia mai disputato nel corso della sua carriera. Fosse stata anche una gara facile, chi diavolo non sarebbe felice di aver vinto? Il primo a congratularsi con il suo amico Billy Button è stato inevitabilmente Webber, chiaro compagnone di tutti tranne che di chi dovrebbe, che gli riconosce la piena possibilità di svoltare un giorno come previsore metereologico dal momento che ci prende sempre! Tra l'altro non voglio sapere come è nato il diminutivo.
- Webber, cercando di buttarsi alle spalle il quasi tamponamento al meccanico al pit stop brasiliano, evento per il quale è probabilmente ancora sbeffeggiato, si reca nella sua terra d'origine per dare il via al secondo Webber Challenge, evento sportivo di beneficenza organizzato su 5 giorni e in mezzo contenente australe.
- Montezemolo ha chisto al team una profonda analisi e un miglioramento dell'organizzazione e nel metodo di lavoro. Un secondo dopo ha messo da parte le parole strane e le riflessioni profonde per urlare allo scandalo e andare a richiedere il riconoscimento della pretasa giustizia.
Giusto un paio di giorni dopo la fine del week end, dopo aver fatto scorrere litri di champagne, e poco dopo essere rientrati in europa (in modo tale da non essere a portata di mano per le ire di nessuno) è stato chiaro a tutti che anche il team Ferrari la gara non la guada in pista ma in TV. Dalle immagini della telecamera ai loro occhi è presente una anomalia: Vettel ha sorpassato al 4° giro in regime di bandiere gialle e nessuno gli ha detto niente. Personalmente ho guardato il video e non ci ho capito una mazza, in ogni modo anche la FIA, che ha rivalutato la questione in una giornata di intensa meditazione, ha riscontrato un nuovo non luogo a procedere, ed in titolo mondiale resta in mano, ufficialmente, ad tedesco.
- Anomalo atteggiamento di resa da parte dell'intero Team Ferrari dopo il due di picche dei piani alti e dopo le grida di complotto del giorno prima. Voci maligne ritengono che alla base di questo ci possa essere l'ufficializzazione delle tariffe di iscrizione al campionato del prossimo anno: 6000€ a punto ottenuto durante il 2012 per il team vincitore, 5000€ a punto ottenuto durante il 2012 per tutti gli altri. Tra l'altro questo spiega anche perchè Massa pare aver giocato tutto l'anno a ciapa no con la 10° posione.
- Ancora più particolare la reazione di Alonso che, a quanto pare, ha gridato vittoria fin troppo presto sul suo profilo Twitter. I piloti pare che non abbiano ancora ben chiaro quale sia il limite da non superare con i social network... e come il suo collega (devo specificare chi?) è caduto il errore, ha detto una fregnaccia e, pur cancellando in fretta l'affermazione, ha provato sulla sua pelle che la rete non perdona.
Una volta che questa immagine ha incominciato a girare c'è chi ha parlato di un fake e chi confessa di aver effettivamente visto l'aggiornamento sulla propria pagina. Il solo fatto che da quel momento il suo profilo non è più stato aggiornato neanche con le previsioni del tempo, beh, a me lascia intendere che fosse tutto vero, cantonata compresa. Probabilmente si consolerà portando sul casco tre mondiali vinti sul campo.
- Su tutta la vicenda hanno tardato ad arrivare le dichiarazioni Red Bull che, prima di tutto, si è chiusa in un no comment d'ordinanza e solo in seguito ha espresso un molto bene per una decisione non presa su una questione che non era da porsi.
Solo Vettel pare essersi voluto togliere qualche sassolino dalla scarpa chiedendo gentilmente al buon Fernando di non parlare proprio lui di sorpassi... quando lo dicevo io però non mi dava retta nessuno.
- Montezemolo, è tornato inoltre a parlare, e a farsi volere bene dai piani alti, in questi ultimi giorni dando del vecchio rimbambito a Bernie Ecclestone. Un po' come se dicessimo a Napolitano che ha fin troppe primavere per stare sul colle o al Papa che ormai ha una certa per affacciarsi tutte le domeniche dalla finestra, anche con questo freddo.
- Button ha vinto per la quinta volta il titolo di "British Competition Driver of the Year" e chi sta pensando che è dai tempi di Irvine che gli unici due piloti britannici sono lui e Hamilton, e quindi gli piace vincere facile, è una brutta persona. C'è stato anche Coulthard ed anche lui si è portato a casa il titolo un paio di volte. E c'è Di Resta. E comunque la competizione non è limitata ai piloti di Formula 1. Quindi sì, è dai tempi di Coulthard che gli unici due piloti inglesi sono lui e Hamilton e con tutte le gaffe di Lewis (comunque vincitore anche lui una volta in passato) si può dire che a Jenson piaccia vincere facile. Bonci bonci bo bo bo. Sono una cattiva persona.
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