Più il tempo passa, più la moda dei social network non solo non si estingue ma evolve e cresce, più tutti i team di Formula1 hanno capito che vale piuttosto la pena adeguarsi. Negli anni scorsi hanno incominciato i team maggiori a sponsorizzarzi e cercare di risultare simpatici al grande pubblico in maniere più o meno riuscite... ecco quindi questo 2013 come l'anno della svolta anche per i più piccoli, quelli che in pista sono presenti solo per uscire in Q1, quelli di cui ci stupiamo moltissimo quando entrano in zona punti, che hanno capito come forse sia possibile cercare (ed ottendere?) consensi e simpatie anche al di fuori. Giusto per campare e non finire come la HRT. Chi? Appunto!
Sfondati facebook e Twitter, la nuova deriva è rappresentata da YouTube che, però, richiede qualche sforzo in più. Tipo qualcuno che si occupi dell'idea, delle riprese, delle interviste se del caso, tutto quello che è l'aspetto tecnico... ma soprattutto un pilota mediamente fotogenico da piazzare davanti alla fotocamera. Devono sicuramente essere giunti a questa conclusione in Caterham che, l'anno scorso, senza un vero e proprio perchè, hanno deciso di reclutare Pic. Ecco il vero e proprio perchè.
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