Ci sono cervelli che sono sempre in moto. Altri meno. Il mio fa parte della cerchia di quelli che di tanto in tanto vanno in letargo. I piani alti della Formula 1, invece, non si danno mai per vinti: non aspettano mai troppo a lungo che qualcuno si adigi sugli allori e scombussolano le carte in tavola, come dei migliori PongoRegolamenti. Prima dell'inizio della prossima stagione manca ancora poco tempo: la primavera è subito dietro l'angolo ed è meglio non farsi prendere alla sprovvista.
1) Regola n. 1 - Tutti i piloti, dalla prossima stagione, avranno un numero tutto loro che si porteranno avanti finchè morte non li separi. Tutti i numeri tra 2 e 99 saranno disponibili. Il numero 1 è destinato anno dopo anno al vincitore. Vettel potrebbe anche tatuarselo ma la speranza è, forse è il caso di ricordarselo, che prima o poi questa storia finisca.
Kvyat, giusto per incominciare a prepararsi a questa nuova avventura, si sfoga su Twitter dando alla luce l'hashtag #driversproblems, domandandosi quale numero scegliere.
Ricciardo si dichiara entusiasta della trovata.
Vergne indeciso tra 21, 25 e 27.
Massa punta direttamente al numero 19.
2) Regola n. 2 - Ogni gara avrà a obbligatoriamente un numero obbligatorio di pit stop che ogni pilota dovrà eseguire. Come se aver fatto le gomme di cartapesta non assicurasse già un po' di movimento in zona pit-lane.
3) Regola n. 3 - Fuochi d'artificio all'ultima gara: tutti punti saranno doppi! 50 punti al vincitore, 36 al secondo and so on...
Polemiche sono sorte da ogni lato. Alcuni hanno fatto per benino i conti e, calcolatrice alla mano, la sorte di alcuni dei nostri eroi sarebbero state stravolte solo 3 volte negli ultimi 10 anni. Altri aggiungono che un'idea come questa era davvero difficile da predire, forse per la sua stupidità.
Chandhok, come se fosse uno che conta ancora qualcosa, dichiara di non apprezzare quest'ultima regola che rende il tutto come se fosse una grande lotteria.
Vettel: tutto questo è assurdo!
4) Regola n. 4 - Introdotta un'altra penalità (perchè era veramente necessario) dei cinque secondi. Ultilizzabile per contravvenzioni di minore gravità.
5) Regola n. 5 - Previsto un trofeo anche per chi si assicurerà il maggior numero di pole position durante la stagione. Inutile specificare a chi sarebbe andato un simile trofeo nel 2013.
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