Ovvero: Tutto quello di cui si sarebbe parlato se Alonso non si fosse messo ad accarezzare i muretti di Montmelò.
1) Vettel sente la nostalgia del passato. Non c'è niente da fare, non c'è verso che riesca a divorziare definitivamente dal team inglese. Anche se tutto di rosso pittato, quelli non si tirano indietro e lo accolgono all'interno delle loro quattro mura. Quattro amici al bar... o forse lo stavano mettendo sotto torchio, modello Jessica Fletcher, per risolvere il mistero. Quale mistero?
2) 10.000 sterline di ricompensa a chi riconsegnerà alle autorità i trofei rubati a Milton Keynes. Questo è l'annuncio ufficiale della scuderia inglese, dopo il modesto ritrovamento del mese scorso. Riassumendo quello che è accaduto: un giorno Vettel si fa fotografare in compagnia di tutti i trofei che ha fatto vincere alla squadra (e che la squadra tiene orgogliosamente in vetrina)... qualche giorno dopo dei misteriosi ladri sfondano i vetri della factory e se li portano via tutti. Nessuno ha fatto caso alla coincidenza: Lui saluta il SUO lauto bottino e, prima ancora dell'arrivo della luna nuova qualcuno gli entra in casa per portarselo via. Non rubano nient'altro di valore, non vanno oltre all'ingresso dove i trofei erano esposti. E nessuno coglie la coincidenza. Il team assicura: non hanno grande valore e, se è per questo, alcuni sono solo delle repliche. Nei giorni successivi una piccola parte della refurtiva viene trovata in fondo ad un lago nelle vicinanze: sono tutti rovinati ed irrecuperabili: ci sarebbe da scommettere che sono proprio quelli non originali, ma non ci è dato saperlo con sicurezza. Da quel momento più nessuna informazione: nessun ritrovamento, nessuna vendita sottobanco, nessun mercato illecito di trofei rubati. Questi trofei sono riposti in un luogo sicuro ed inavvicinabile... ma che libreria ci vuole per mettere in fila indiana tutte quelle coppe?
3) Vettel ha comprato casa nuova. Un nuovo cottage estivo per tutta la famiglia... di una grandezza tale che la stampa tedesca non riesce a smettere di parlarne. Un cottage talmente grande, talmente grande, talmente grande che, per dire, utilizzando un'unità di misura approssimativa, potrebbe contenere tutti i trofei di Milton Keynes. Che poi il ragionamenti fila: lui cosa se ne fa delle repliche che quei buffoni si tenevano in bacheca... quando lui è in possesso degli originali?
C'è solo da sperare, per noi, per lui, per l'ecosistema marino globale, che il fatto di unità immobiliari eccentriche non abbia preso tutto dal Maestro Schumacher... è siamo spacciati!
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