martedì 13 dicembre 2011

Formula 1 - Pagellone 2011

Pagella 2010.
Trulli - 21 - Perchè sempre più è un pilota in difficoltà. La sfortuna lo assale ma Jarno non demorde. Lui gira il volante a destra, la vettura sterza a sinistra. Il voto dignità continua a spettargli di diritto, per non rovinargli la media.
Liuzzi - 20 - Perchè a tutto c'è un limite. Sarà che italiano (+1), che è sempre ottimista (+1), che è un grande pilota abruzzese, pur essendo nato a Bari (+ 0)... ma più di così, oltre la sufficienza, non si può proprio fare.
Schumacher - 24 - Perchè, risultati a parte, sono sicura che quest'uomo si stia godendo la vita... e perchè io nella vita, la mia, miro a diventare una Schumacher. No, non quello di 10 anni fa, intento a vincere la qualsiasi, a battere record a sbattersi alla ricerca di nuove frontiere non ancora battute... ma quello di adesso, che dopo aver vinto di tutto e di più, ha appeso il titolo di campione al muro e fa semplicemente quello che gli piace fare, senza pressioni alle spalle e senza prendersi troppo sul serio.
Hamilton - 26 - voto molto più che dignità perchè, ammettiamolo, in questo panorama di circuiti improbabili, se non ci fosse stato Lui ad animare un po' la situazione lo show ne avrebbe perso tantissimo. Vettel avrebbe vinto comunque il mondiale 5 o 6 gare prima della conclusione, Button avrebbe comunque arrancato dietro un miraggio, Alonso avrebbe sempre pompato al massimo le aspettative al venerdì, per poi smontarle sistematicamente alla domenica, ma si sarebbe smantellando anche quel minimo di competizione che porta la gente comunque a sintonizzarsi sull'uno a sentire le scempiaggini del trio della telecronaca.
E poi aspettare la domenica sera solo per leggere su Twitter le scusa  di turno è stato uno spasso.
Al suo attivo, solo quest'anno, ci sono 3 vittorie, 6 podi, 1 pole position e 9 prime file, non sarà così male in fondo in fondo.
Massa - NQ - Ma c'era? Sì, c'era... anche se Lewis certe volte non è riuscito a metterlo bene a fuoco. L'anno scorso ho detto tutto il male possibile, quest'anno mi chiedo se il questa mia personalissima pagella sia possibile andare ad un voto sotto il 18 o se devo intervenire direttamente con un Rimandato a marzo. Certe volte si ha l'impressione di non trovarsi davanti al tipico soggetto che non studia, ma quello che non si applica. Svoglia? Ordini superiori? Blocco psicologico?
A.A.A. CERCASI il santo a cui si è votato per non essere ancora stato sbattuto fuori con scherno e per non essere ancora stato vessato con le palline di carta ottenute dallo stralcio del contratto.
Button - 28 - Se qualcuno affermasse che la svolta nella carriera di Jenson è arrivata quando il sig. Brown lo ha raccolto dalla strada per un orecchio e gli ha dato un seggiolino da scaldare indebitamente, sicuramente sbaglierebbe. La svolta nella sua carriera è arrivata quest'anno, senza dubbio! Se del titolo vinto soli due anni fa si ha pochissima memoria, dello scorso mondiale con la promozione in McLaren i ricordi si fanno sempre più deludenti. Infine arriva quest'anno e un divino allineamento astrale ci si palesa sotto i nostri occhi: mettete la grinta maturata dopo una grande vittoria inconsapevole, una vettura discretamente funzionale, l'esperienza immagazzinata negli anni... e il miracolo è compiuto. Perchè avere un colpo di fulmine è fantastico, ma vuoi mettere il conoscersi e crescere piano piano? Nascere talenti prodigio è una figata, ma migliorare quotidianamento è un'avventura. Ok, lo ammetto, da quest'anno tifo furiosamente per Button, e questo giudizio non sarà mai completamente obiettivo.
Diamo un po' di numeri: 3 partenze in prima fila, 12 podi e 3 vittorie. Il 28 è maturato grazie alla dimostrazione di freddezza, di tecnica, di costanza, di tenacia quando le cose fanno a complicarsi... ma non raggiungono il 30 a causa di una certa lentezza dimostrata a volte nel reagire alle situazioni che disastrose non sono e sulle quali ci si può adagiare tranquillamente, con o senza allori.
Webber - 20 - perchè si sta Massizzando, o Barrichellizzando secondo modello originale. E' partito un paio d'anni fa che pareva potergliene insegnare qualcuna a Vettel, l'anno scorso almeno se la è giocata, quest'anno il tracollo assoluto sfiorando il titolo di inutile spalla, come Fabio, di Fabio e Mingo. Mettiamo anche che siano vere tutte le voci di complotto che vogliono il Team sabotatore della seconda guida parificata [nota figura professionale che vede il pilota essere un eterno secondo senza che nessuno glielo abbia detto, anzi viene spesso convinto a parole e pacche sulle spalle che non ci sia proprio proprio alcuna differenza ndr] è possibile che non si sia almeno impegnato a migliorare le partenze? Giusto per fare un esempio delle scempiaggini mostrate in gara. Per non parlare della comunella con Alonso più volte dimostrata dentro e fuori pista, che porta a pensare che non abbia ben chiaro da che parte stare.

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