domenica 9 febbraio 2014

Se una regola c'è


C'è da dire che, fra tutti, sembrano averla presa veramente bene questa storia del nuovo regolamento. All'ordine del giorno pare chiaro a tutti che non esiste più la Formula 1 d'un tempo. Può ben dirlo Rosberg: pure suo padre, a suo tempo, è riuscito a vincere qualcosa. Quest'anno i cambiamenti si preannunciano già più rivoluzionari del solito: nuove vetture, nuovi motori, nuove sanzioni, nuovo punteggio! Un insieme di cose che rischia di far perdere l'equilibrio anche al più abiutuato ai cambiamenti. Mercedes is the new McLaren: è chiaro! Si sono messi in testa di prendersi tutta quella fetta di "simpatia" che solo un paio d'anni fa spettava in larga misura al team inglese. Ci avevano già dimostrato di esserne capaci ai tempi delle pubblicità in cui Schumacher e Rosberg sfidavano la loro popolarità al tavolo del ristorante... oggi però hanno una carta in più: Hamilton! Che è la stessa pedina acchiappa audience che utilizzavano gli altri a loro tempo. Il video merita di essere visto solo che per apprezzare le doti recitative dei due. Voglio dire: ben al di sopra della media della fiction nostrana.
Non stanno messi molto meglio in Lotus, dove  qualche tempo fa hanno pensato ti redigere pure un loro manifesto! Una sorta di proposta di regolamento con tutte quelle regolette tanto folli da poter essere anche vere. Degne di nota: 9. il team che disegnerà l'auto più brutta si vedrà ridotto il del 15% il punteggio finale; oppure 1. ogni pilota che ha un animale domestico di nome"Roscoe" dovrà partire in coda alla griglia di partenza. 17. Ogni pilota di nome Sebastian Vettel dovrà completare i propri pit stop senza l'ausilio dei propri meccanici.

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