Terzo gradino del podio:
Correva l'anno 2008 ed altri erano gli equilibri che reggevano la gara. Niente strapotere Mercedes, ancora qualche sprazzo di strapotere Ferrarista, per non parlare di quello McLaren, anche se a parlarne maggiormente furono le cronache giudiziarie dell'epoca. A pochi giri dall'inizio della gara la macchina di Sutil lo abbandona prendendo fuoco. Fatto del tutto irrilevante di per sè: con l'ingresso della Safety car tutti i piloti si lanciano ai box per il cambio gomme ma, al rietro in pista la sorpresa: semaforo rosso in pit lane. Raikkonen, primo ad uscire si ferma meticolosamente sulla linea bianca. Kubica al suo fianco. Hamilton, giungendo da dietro a "tutta velocità" (quantomeno quella consentita in pit lane) non si accorge di quello che sta accadendo centra la vettura di Raikkonen oggligando entrambi al ritiro. Eravamo ancora ai tempi della sua nota esuberanza giovanile. L'incidente più improbabile al quale si è mai potuto assistere nella storia della Formula 1 probabilmente.
Cose che io ricordo di quel momento? Raikkonen che si rende conto di essere stato tamponato e con tutta tranquillità scende dalla vettura e se ne va. Così. Senza neanche adare a prendere a schiaffi (virtuali, visto il casco) Hamilton. Ricordiamo che nel 2008 Raikkonen era campione del mondo in carica - ancora desideroso del bis - ed Hamilton, ancora sotto la gestione paterna, bramava per il suo primo titolo.
Aggiungiamo nota di colore, in realtà Hamilton provocò una sorta di tamponamento a catena: dietro di lui Nico Rosberg, che ammaccò la vetturà e non fu costretto al ritiro.
Secondo gradino del podio:
Attualmente in pista sono presenti sei vincitori delle precedenti edizioni del gran premio: Ricciardo, Vettel, Button, Alonso, Raikkonen e, soprattutto, Hamilton, che su questo circuito ha trionfato ben 4 volte. Perchè in Canada è capace a vincere anche Alesì. Ma non solo: Anche Kubica.
Primo gradino del podio:
la marmotta. Indiscussa vincitrice dello scorso anno.
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