sabato 25 settembre 2010

Singapore 2010 - Qualifiche

Ed eccoci qua, pronti come sempre a sentire la dose di castronerie che anche oggi i nostri spareranno. Festeggiamo il gran ritorno di Fresh&Klien e dell'inutile Heildfield (chi?). Si parte dalla premessa che l'unico della ciurma a non aver mai corso in notturna e Schummacher ed in effetti pare proprio chiedersi che diavolerie moderne siano mai queste sin dalla prima curva dove per poco non va a muro. Mentre io continuo a chiedermi che senso possa avere fare una gara in notturna se la pista è illuminata a giorno, il dubbio si insinua anche nella vettura del povero Massa, che preso dall'amletico quesito si blocca all'istante. In mezzo alla pista in uscita da una curva. Complimenti per il tempismo! Un po' meno a quello di Massa che invece che scappare prima di essere centrato in pieno dal primo che arriva se ne sta lì incapponito! Vista la delicatezza della posizione la gara è sospesa qualche minuto. La macchina viene portata via qualche dalla gru, Felipe se ne deve tornare indietro a piedi. Meschino! Alla ripresa delle qualifiche tutti tornano in pista tranne NonnoMike ma nessuno capisce il perchè.
Fuori Massa, Senna (visti i sette testacoda), Fresh&Klien, Kovalainen, Trulli, Di grassi e Glock.
Il fatto di trovarci in un circuito cittadino scatena una serie di aneddoti. Prima di tutto il fatto che Barrichello detiene il record di gare su corse proprio su questo tipo di circuiti, ben 24, ma solo una di queste è stata vinta. Poi c'è da ricordare come l'anno scorso che Rosberg è lo specialista dei circuiti cittadini. E io che pensavo che se la cavasse bene solo su quello di Monza perchè è la strada di casa.
Mentre iniziano le qualifiche 2, come al solito Ettore Giovannelli va a intervistare Trulli e tra una chiacchera fuffa e l'altra io sto seriamente pensando che in effetti il futuro di Trulli potrebbe proprio essere quello di Ivan Capelli. Ogni settimana gli fan fare 15 minuti di resoconto della pista e delle condizioni... potrebbe mettere la sua esperienza a beneficio di tutti, che finalmente non sarebbero più costretti a sentir parlare Mazzoni. Un po' come Ralf Schummacher.
Liuzzi, Heildfield (chi?), Sutil, Buemì, Petrov, Hulkemberg e Alguersuari: per voi le qualifiche finiscono qui. Hulkemberg ai box pare non averla presa bene visto che incomincia a sbattere guanti e casco a destra e manca.
Ore 16.56 (ora italiana) in punto ecco i semafori verdi per l'inizio dell'ultima fase di qualifiche. Giovannelli nel frattempo è spedito a sentire quello che Alguersuari ha da dire: poverino, ancora non sa che per essere sempre aggiornati basta leggere la sua pagina twitter, con tanto di imbarazzanti autoscatti. Il prossimo anno voglio assolutamente andare avedere la gara dalla ruota panoramica! Mentre sgranocchio le mie unghie noto con orrore Alonso primo. Hammilton invece zompetta sui cordoli. A 4 minuti dalla fine Kobaiashy ancora non esce dai box. Mazzoni confonde una Ferrari che entra ai box con una Renault che esce. Beh... vada per la differenza entrare\uscire ma una è rossa l'altra è gialla! Secondo lui, inoltre, Fernando aspetterà che escano tutti gli altri prima di uscire. In realtà dopo aver cambiato gomme se ne esce subito perchè non mi sembra che ci sia tempo da perdere... Perchè lui non è uno che calcola strategie. Mazzoni: fai pace con il cervello però!
Ad un minuto dalla fine le urla sono d'obbligo: io tolgo il volume che è meglio! L'unico che pareva farcela era Vettel, ma per 67 decimi è solo secondo. Neanche lo stesso Alonso a rifare il proprio tempo. Gli altri invece se ne stanno rispettosamente dietro senza neanche provarci.Che odio! Troviamo quindi, in ordine, Hammilton, Button, Webber, Barrichello (la cui esperienza, a quanto pare, non serve ad una cippa) Rosberg, Kubica e NonnoMike. Anche questa volta la pesa dell'asturiano necessita bis, dietro si forma traffico e par quasi che Vettel e NonnoMike dietro si siano prendendo beffe di lui. Hammilton e Button se la chiaccherano allegramente, mentre Alonso fa l'associale calcolando solo la bottiglietta che stringe tra le mani. Al momento della foto di rito l'inglese e lo spagnolo si abbracciano con la faccia di quelli che pensano di doversi andare a disinfettare velocemente. Vettel invece manco si avvicina ai due e anzi, si fa richiamare da Fernando evvidentemente indispettito dalla posa assunta gia da 4 decimi buoni. Click! Bene, ognuno per la propria strada.

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