venerdì 3 ottobre 2014

La notte vola-nte

Della serie si stava meglio quando si stava peggio, Rosberg finge di aver superato pienamente il dramma di Singapore, opportunamente pubblicando un cimelio di famiglia: il volante che, nel 322 a.C., suo padre aveva quando guidava in Formula 1. 
Rimanendo a tema: in settimana sono state pubblicati ufficialmente, dalla casa madre del volante-gate, i risultati delle indagini compiute sulla vettura di Rosberg. Ciò ovviamente significa che stanno fingendo di darci una verità, solo e soltanto per nascondere la vera-verità.  
La finta-verità prevede la presenza di una sostanza estranea (e non significa sconosciuta) che ha mandato in pappa l'intera centralina... o quel che è... in modo tale da produrre gli effetti ai quali tutti abbiamo potuto assistere.
La vera-verità è che Hamilton, prima della partenza, ha sputato nel serbatoio del carburante di Rosberg e, in qualità di ingrediente segreto, ha funzionato alla grande. Dal suo punto di vista ovviamente. 


DISCLAIMER: Il suesteso post contiene una buona quantità di notizie false e tendenziose. Molte baggianate raccontate con tono serio che, quantomeno, hanno maggiore dignità delle baggianate passate per perle di saggezza da molti di quelli che pretenderebbero anche di essere una testata giornalistica discretamente dignitosa. 

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