sabato 4 ottobre 2014

Zio Paperone e l'avventura in Formula 1


Riassunto delle puntate precedenti: Campionato Mondiale di Formula 1, anno 1984, Gran Premio del Brasile. Tutti i piloti sono in pista pronti a partire, tutte le vetture rombano già sulla linea dello schieramento... mentre Paperino, Qui, Qui, Qua e Zio Paperone sono in salotto a vedere la gara. C'è chi tifa per Crost, che vincerà la gara, nella realtà e nella finzione, c'è chi tifa per la Perrari, c'è chi tifa per i meccanici al box, capaci di smontare e rimontare una vettura in otto secondi e tre decimi. 
Pant! Pant!
Poi c'è lo Zio Paperone, che osserva impassibile e ci delizia con una delle sue perle di saggezza: Con tutte quelle scritte pubblicitarie, non si sa se ha vinto un'auto o una marca di carciofi! 
Riportato sulla retta via dal piccolo Qui sull'utilità degli sponsor e sul potenziale di una pubblicità trasmessa in mondovisione, anche il vecchio taccagno si convince di voler andare lui stesso alla ricerca di qualche pilota da sponsorizzare.
Purtroppo la ricerca si rende più difficoltosa e più onoerosa di quanto Paperone potesse immaginare, gli unici spazi a disposizione rimasti sono "una suola di Bagnacauda e un'unghia di Crost", ma non a meno di ventimila dollari!
Vita dura per i succhi di melanzana PdP: senza pubblicità non se li comprerà nessuno! L'unica strada ancora percorribile è quella di andare a bussare porta dopo porta a tutte le scuderie e...
Di seguito solo una piccola anticipazione.

Nessun commento:

Posta un commento