Una fulgida chioma al vento sparsa - Ep. 15

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Sulla gestione dei piloti in Red Bull / Toro Rosso ne sono già stati riempiti i libri di storia della formula 1, il quinto episodio della seconda stagione di Drive To Survive di per se non avrebbe molto da aggiungere se non fosse che non è realmente incentrato sulla Red Bull e sui suoi piloti come ci vorrebbe far credere, ma su Chris Horner, divo per un giorno. 

Tutto ha inizio a casa sua, tra sua moglie, le sue figlie e tutto quello che lo riguarda, cerca di parlare dei piloti Red Bull ma finisce per intrattenerci con i "suoi" piloti, quelli che lo hanno fatto vincere, quelli che lo faranno vincere, a prescidere da chi siano, cosa facciano, come siano finiti lì. Segue una diventente scenetta in cui finge di non sapere come si pronunci il cognome di Ricciardo che, quasi quasi, mi ricorda i bei vecchi tempi di Emilio Fede al TG4. 

In questo scenario non può che avvenire la beatificazione di Max Verstappen, re di ogni luogo e di ogni tempo, idolo santo santissimo con il quale Pierre Gasly non può che doversi confrontare. 

Ad inizio stagione le aspettative nei confronti di Gasly volavano altissime, era evidente che da lui ci si aspettassero grandi cose ma la verità è che ha distrutto due vetture ancora prima di concludere i test prestagionali e a Chris Horner hanno incominciato a prudere le mani. 

Il fatto che non lo abbia particolarmente in simpatia emerge una gara dopo l'altra e si accentua in maniera evidente dopo Monaco. Le cose in pista per la Red Bull non sono nenche andate troppo male. La vittoria è andata ad Hamilton, ma Verstappen gli è stato attaccato al paraurti per metà gara dopo aver maldestramente sorpassato Bottas in pit lane. Non si capisce bene come mai (leggasi sarcasmo) viene omessa la parte dei cinque secondi di penalità che, dopo la bandiera a scacchi, lo hanno fatto scivolare dalla seconda alla quarta piazza ma si punta il dito contro la pecora nera della situazione: Gasly, giunto quinto. 

A Montreal si va di male in peggio, Horner e Marko chiaramente bullizzano Gasly, e se questo è quello che viene mostrato davanti alle telecamere, non credo di voler veramente sapere cosa sia successo dietro. Durante la gara probabilmente sono stati piazzati i microfoni in gola al malcapitato che, curva dopo curva, sorpasso dopo sorpasso, lo sentiamo respirare, ansimare, trattenere il respiro... fino al cazziatone finale per non essere stato in grado di portare a casa una guida dinamica (leggasi, essersi piantato dietro alle vetture che avrebbe potuto sorpassare). Cazziatone arriva anche dal media manager della squadra secondo il quale, rispondendo alle domande dei giornalisti, si dilunga un po' troppoinvitandolo così ad essere più conciso: in sostanza, come fa, sbaglia. Il cervello gli va in loop, la pressione è troppa e riprendere in mano la situazione è un'impresa ardua se l'ambiente che ti circonda non te lo permette.

E' così che all'urlo di "Se sono bravi stanno a galla da soli" che il Team Principal della Red Bull ci comunica la decisione di archiviare il giovane prodigio francese, tutto questo con musichetta strappalacrime in sottofondo intervallato dalle immagini dei meccanici che, a rallentatore, rimuovono il nome di Pierre dall'attrezzatura per fare spazio a qualcun'altro. La vita è amara, la vita è angusta. Io a questo punto pretendo un intero episodio tutto incentrato sul podio conquistato a bordo di una Toro Rosso qualche gara più in là, con 15 minuti di primi piani sulla faccia di Chris Horner.

To be continued...

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Puntate precedenti

Episodio 1 - Vettel, Hamilton, Bottas e i progetti futuri

Episodio 2 - Vettel, Leclerc e le politiche Ferrari
Episodio 3 - Gasly, Verstappen e Red Bull in generale
Episodio 4 - Toro Rosso, Kvyat, Albon
Episodio 5 - McLaren story
Episodio 6 - Norris e Sainz
Episodio 7 - Raikkonen e Giovinazzi
Episodio 8 - Renault, Ricciardo, Ocon e Rock&Stroll
Episodio 9 - Drive To Survive ep. 1
Episodio 10 - Ferrari's Secret Deal
Episodio 11 - Apocalypse Now
Episodio 12 - Dirve To Survive ep. 2
Episodio 13 - Ricciardo, Sainz, Drive To Survive ep. 3
Episodio 14 - Mercedes, Hamilton e Bottas - Drive To Survive ep. 4